LA VITA, LA PRIMA FASE...E DOPO?

Quando si comincia un'azione tutti conoscono la propria posizione, tutti sanno cosa fare ed immaginano cosa succederà.

Ma poi il pallone inizia a correre, i giocatori si muovono ed arriva il primo placcaggio, il primo problema...  Giocatori a terra, altri che si riposizionano... grida e confusione. 

Qualcuno sa cosa fare, altri invece vagano senza un'idea precisa...è in quel momento che comincia la seconda fase...Ne arriveranno altre, altri placcaggi, altri momenti di confusione..altre fasi. 

La confusione continuerà sino a quando la palla non finirà in una zona di tregua...Per un fallo, una meta o semplicemente perchè uscirà dal campo, stufa di essere bistrattata.  

Tutto comincia dopo la prima fase..
È solo dopo il primo placcaggio che si vedono i giocatori "BUONI", quelli che sanno decidere...quelli che nei momenti "difficili" sanno cosa si deve fare, o almeno ci provano.
Nella vita e nel lavoro tutti noi sappiamo cosa dobbiamo fare, ma quando arrivano gli imprevisti, quando la vita gira come una palla ovale. Ci sentiamo persi e spaventati... 
In quei momenti, come in un campo di Rugby, abbiamo solo una possibilità: Decidere cosa fare!!!..e farlo velocemente. 
...È  in quei momenti che decidiamo se vogliamo veramente vincere la partita..
Più il tempo passa, più la palla si allontana..Più il tempo passa e più la vita peggiora..i giorni passano ed i placcaggi aumentano.
Eppure, quando avevamo vent'anni,  prima che cominciasse la partita, eravamo convinti di sapere tutto...di avere la giusta posizione per vincere.
Ma la prima fase conta veramente poco...la vita si muove veloce, come una palla da Rugby e la sfiga, a volte,  assume le sembianze di un terza linea di 100 kg al quale avete rubato la fidanzata...